Smartphone a bracciale: come sta cambiando il mondo della tecnologia

Durante il Lenovo Tech World 2023 Motorola ha mostrato al mondo il nuovo concept phone bendable, il primo smartphone a bracciale.

Negli ultimi giorni di Ottobre si è svolto ad Austin, in Texas, negli Stati Uniti, l’ultima fiera internazionale in ordine di tempo dedicata alla tecnologia, ovvero la Lenovo Tech World 2023. Tantissime le novità in mostra, che hanno consentito di fare il punto della situazione sia per quanto riguarda i traguardi raggiunti fino ad ora sia per avere un’idea piuttosto chiara, concreta ed in molti casi tangibile di quello che ci aspetta nel prossimo futuro.

Il nuovo bendable di Motorola: ecco i primi dettagli emersi
L’evento Lenovo Tech World 2023 si è svolto ad Austin, in Texas – CassanoWeb.it

Domotica, energia e, soprattutto, intelligenza artificiale e smartphones sono stati i protagonisti assoluti della fiera, a conferma di quanto i dispositivi cellulari “intelligenti” siano diventati uno strumento onnipresente nel quotidiano di un numero sempre crescente di utenti, in ogni Continente e parte del Pianeta. E proprio nel settore degli smartphones è stata la Motorola a stupire con un nuovo concept phone.

L’azienda, fondata nel 1928 nell’Illinois, si avvicina al centenario dalla sua nascita e lo fa presentando un nuovo bendable, ovvero un nuovo pieghevole, che stando alle premesse potrebbe ben presto dimostrarsi un punto di svolta tanto in termini di tecnologia applicata ai dispositivi quanto, in particolare, di esperienza utente, radicalmente rinnovata. Vediamo di cosa si tratta.

Il concept phone Motorola bendable: le caratteristiche principali

La Motorola ha presentato al Lenovo Tech World 2023 un prototipo perfettamente funzionante, pur essendo ancora in fase di sviluppo.

Il nuovo bendable di Motorola: scopriamo quali sono i primi dettagli emersi
La Motorola prevede 5 anni prima che il nuovo pieghevole possa essere messo in commercio – www.cassanoweb.it

La sua caratteristica più evidente, e forse anche quella che ha sorpreso di più, riguarda un’evoluzione della tecnologia bendable, ovvero di ripiegatura del dispositivo, che consente di indossarlo al polso come un vero e proprio bracciale.

Rientra dunque a tutti gli effetti nella categoria dei wearable, ovvero dei dispositivi indossabili. Lo smartphone, con un ampio display da 6,9 pollici, può essere esteso ed assumere dunque la sua disposizione tradizionale; ma può essere anche ripiegato su stesso in forme diverse ed in modo particolarmente versatile: ad esempio piegato in due, per utilizzare due display, oppure essere conformato per poter rimaner appoggiato su stesso in verticale o ancora, come dicevamo, arrotolato al polso come bracciale.

Il tutto in stretta sinergia con l’intelligenza artificiale, impiegata affinché il software possa modificare le informazioni in modo dinamico, a seconda del modo in cui viene piegato e delle modalità di utilizzo scelte dagli utenti. Le previsioni di lancio della compagnia prevedono un orizzonte temporale di circa 4 o 5 anni e, ad oggi, non è ancora possibile fare una stima dei costi a cui verrà proposto sul mercato. Tuttavia è in arrivo e la Motorola è al lavoro per perfezionare e rendere ancora più sofisticate le sue funzionalità hardware e software.

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