Prima di scegliere la rete domestica per avere internet è importante valutare alcune caratteristiche fondamentali.
Spesso si sottovalutano dettagli importanti e alla fine ci si ritrova con un prodotto costoso che però non è adeguato allo scopo, quindi che funziona male o che comunque non è altrettanto valido.
Tra le tante caratteristiche proprie di un servizio di fornitura internet ce ne sono dieci imprescindibili che possono portare alla migliore scelta possibile. Una buona connessione, che sia per lavoro, per studio o intrattenimento deve rispondere sicuramente alle esigenze base ma anche essere adatta allo scopo quindi pensata in termini di portata e uso continuativo.
Rete internet casa: 10 cose da sapere prima per scegliere
La prima cosa essenziale da valutare per la scelta di internet da casa è l’uso che effettivamente ne viene fatto. Dunque, ad esempio, se si usa per il wifi dal telefono e quindi non ci sono particolari esigenze, se si guardano serie in streaming e contenuti dalla tv di casa, se si svolgono giochi online con Playstation e altre consolle simili che hanno bisogno di connessione, se si lavora da casa.
Tutti questi elementi vanno raccolti prima poiché le varie aziende quando parlano di rete internet offrono un pacchetto definito, questo vuol dire una velocità, alcune funzioni, talvolta degli omaggi come modem e ripetitori. La verità, che molti ignorano, è che raramente vale la pena spendere per una connessione super veloce e che nella maggior parte dei casi quella standard è più che sufficiente. Ciò che richiede grossi volumi a livello domestico è caricare contenuti in rete come video, fare elaborazioni grafiche, programmazione quindi comunque tipologie di lavori che non sono svolti da tutti.
Per la posta elettronica, lo streaming e poco altro alla fine una connessione di tipo standard è sufficiente. Un dettaglio fondamentale a cui nessuno presta attenzione è la questione funzionalità domestica. Se si sceglie la fibra di ultima generazione ma si ha una casa datata, è inutile. Di fatto in realtà si utilizzerà un servizio standard, pur pagandolo molto di più. Questo perché è onere del cliente allacciarsi agli strumenti in dotazione nel palazzo o nella cabina più vicina e se questo non viene fatto in realtà usare i pacchetti dati “innovativi” non è possibile.
In generale si tende a preferire la linea fissa ma è pur vero che si può risparmiare tanto con alternative, ad esempio una validissima “saponetta” ovvero un piccolo ripetitore wifi che si acquista anche su Amazon in cui si inserisce una scheda sim con del traffico. Per chi ha già promozioni attive, prima di fiondarsi sulle novità, meglio contattare il proprio gestore, questo potrà offrire qualche pacchetto eccellente in termini economici. Sicuramente questa agevolazione è molto conveniente anche per i nuovi clienti.
Per la scelta del modem tutto dipende dal fornitore, se viene dato in omaggio è sicuramente vantaggioso, spendere centinaia di euro per un modem di ultima generazione nel 90% dei casi non ha senso. Per i costi bisogna anche valutare quelli che sono i costi aggiuntivi, voci che vengono spesso inserite in bolletta senza che la persona se ne renda conto e che hanno un impatto economico enorme nell’anno. Verificare il funzionamento, offerte specifiche e testare la qualità in corso d’opera resta comunque fondamentale.
