Giovanna Mezzogiorno commuove tutti, l’attrice italiana fa una rivelazione sul padre che nessuno fino a questo momento conosceva.
Continua a fare parlare di se Giovanna Mezzogiorno, l’attrice che proprio di recente ha presentato alla Festa del Cinema di Roma il suo primo cortometraggio che la vede per la prima volta regista di una storia totalmente autobiografica dove affronta anche i pregiudizi che per via del suo peso l’hanno costretta ad allontanarsi dal cinema.
Eppure il motivo che la riporta al centro dell’attenzione ha a che fare con il suo passato o per meglio dire con la se stessa da piccola che lei in una lunga intervista ha raccontato essere una vera peste: “Tremenda, sempre arrabbiata e molto ribelle. Io ero arrabbiata coi miei genitori, e questo mi rendeva triste. Non ho avuto una bella adolescenza”.
In particolare la regista e attrice italiana si è soffermata sul rapporto che aveva con il padre scomparso quando lei aveva solo diciassette anni: un rapporto il loro che non sempre è andato per il verso giusto. Le sue parole dolorose lasciano davvero di stucco. Scopriamo cosa ha raccontato.
Giovanna Mezzogiorno: “Mio padre? Era difficile e molto severo”
Sono delle parole davvero particolari quelle che Giovanna Mezzogiorno usa per parlare del rapporto con il padre, scomparso quando aveva solo diciassette anni: con lui infatti ha sempre ammesso di non avere passato degli anni facili nella sua adolescenza.
“Mio padre era un padre severo, autoritario: anche se poteva fare il burlone, sapeva esattamente quello che voleva, anche da me. Mi obbligava, mi costringeva in tante cose” ha dichiarato e ancora: “Era un padre anche difficile. Tutto sommato il nostro era un trio che funzionava, ma quando lui è uscito di scena, i ruoli di noi che restavamo si sono confusi e per mia madre è iniziata la discesa”.
Insomma un rapporto complicato che però non le ha mai permesso di arrendersi e infatti oltre alla sua famiglia, ha sempre avuto il suo lavoro che negli anni le ha regalato la popolarità e il grande riscontro da parte del pubblico e a proposito di uno dei suoi film, l’attrice ha anche raccontato un retroscena che l’ha vista protagonista con il regista Marco Bellocchio.
“Un film faticosissimo, Marco non è un regista facile, un giorno l’ho preso a botte, l’ho anche morso sulla spalla. Volevo che smettesse di tenere le distanze, di parlarmi attraverso gli assistenti. Gli stavo dando il sangue, dovevo trovare il modo di vincere la sua fiducia”.