La serie di Rai1 “Il Clandestino” è alla conclusione e già si parla di una possibile seconda stagione visto il successo di pubblico ottenuto: vediamo i dettagli
La serie televisiva in onda su Rai1 con Edoardo Leo “Il Clandestino” è arrivata al rush finale di stagione e il successo di pubblico è stato davvero importante. La storia è piaciuta e l’interpretazione del protagonista è stata molto apprezzata come sempre. Sullo sfondo una Milano atipica, dai mille volti, molto ben rappresentata con immagini e scorci di bellissimi angoli caratteristici, in cui Luca Travaglia si destreggia un pò spaesato vista la sua romanità di origine.
La serie crime diretta da Rolando Ravello ha catturato l’attenzione dei telespettatori mettendo al centro gli emarginati e gli ultimi in contrapposizione con chi invece vive nell’agio e nel lusso. Gli stessi protagonisti rappresentano appieno l’eterogeneità della società multiculturale che vive nella città meneghina. Il tutto viene sapientemente condito anche da una leggerezza e da una spontaneità tipica di Edoardo Leo, ampliata dalla comicità intrinseca del personaggio che lo affianca per tutta la serie e che a suo modo lo salva da se stesso.
Il Clandestino
Il Clandestino parla della storia di Luca Travaglia, un ex ispettore capo del nucleo dell’antiterrorismo, che taglia i ponti con il suo passato in polizia dopo un terribile attentato dinamitardo che è costato la vita alla sua compagna e ha reso invalido un giovane agente suo amico. Devastato dai sensi di colpa per non aver previsto il terribile crimine e non aver capito che la donna che amava in realtà era una terrorista, lascia tutto e si trasferisce a Milano dove inizialmente annega i suoi dispiaceri nell’alcool sbarcando il lunario come buttafuori nelle discoteche.
Un evento criminoso che coinvolge Palitha, un meccanico cingalese che gli offre ospitalità nel suo garage, lo riporta alla realtà e lo convince a rimettersi in gioco come investigatore privato. Il duo improbabile comincia così una serie di indagini su casi che piombano loro tra capo e collo. Contemporaneamente Travaglia lavora come guardia del corpo di Carolina, la moglie del presidente del Fondo Monetario Europeo, lavoro che gli ha procurato il vice questore di Milano, suo vecchio amico dell’antiterrorismo.
La seconda stagione
Lunedì 13 maggio andrà in onda il finale di stagione di questa serie appassionante e tutti gli affezionati spettatori aspettano di sapere se ci sarà un seguito. Gli indizi potrebbero arrivare proprio dall’ultima puntata che potrebbe lasciare aperta qualche porta e lasciare intender una possibile seconda stagione. Lo share poi farà il resto, confermando o meno il successo del lavoro di Ravello. Appuntamento dunque rimandato per avere certezze sulla prosecuzione bisognerà attendere ancora.
Il divertente contrappeso tra il tormentato ex poliziotto e il meccanico cingalese entusiasta e sempre pronto alla battuta rende questa serie davvero diversa, rendendola piacevole e scorrevole nella fruizione. L’alto senso della giustizia del protagonista fa il resto e lo promuove ad eroe per caso, nell’ombra, mai scontato, ma efficace e romantico come si addice ai personaggi che funzionano e che bucano il video, catturando l’interesse del pubblico ed entrando nel cuore degli appassionati del genere.
