Nuova rendita INPS da 1800 euro al mese per sempre a invalidi e disabili | Sbrigati a fare domanda

L’INPS offre ad una particolare categoria di soggetti una fantastica opportunità per ottenere un nuovo Bonus. Chi sono gli interessati?

Sono in arrivo nuove agevolazioni e sussidi economici in favore dei disabili. Oltre ai benefici previsti dalla Legge 104 del 1992 (che ha l’obiettivo di assicurare lo svolgimento di una vita decorosa a coloro che sono affetti da una malattia invalidante), è stata introdotta una nuova forma di tutela per chi è impossibilitato a svolgere in autonomia le azioni quotidiane.

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L’INPS eroga un nuovo Bonus in favore dei disabili (cassanoweb.it)

Il provvedimento ha anche lo scopo di agevolare i caregivers, ossia i familiari di soggetti disabili gravi, che si occupano della loro cura e assistenza. In particolare, l’INPS ha emanato un bando diretto ad assegnare contributi economici per sopperire, in maniera totale o parziale, ai costi affrontati per i ricoveri e le cure di lunga durata presso le RSA.

Il bando in oggetto prende in nome di Long Term Care ed è rivolto ai soggetti affetti da gravi malattie, a causa delle quali hanno bisogno di ricoveri o lunghi periodi di cura in centri specializzati. Il bando è stato attivato nel 2022, ma c’è tempo fino alle ore 12 del 31 gennaio 2025 per poter presentare domanda. Per i beneficiari, il contributo economico sarà erogato fino al 30 giugno 2025.

Bonus da 1.800 euro al mese per ricoveri e cure: i requisiti per richiederlo

Il 5 settembre l’INPS ha trasmesso le nuove graduatorie dei soggetti vincitori e degli idonei al bando di Long Term Care. Grazie a questa agevolazione, i disabili ricoverati presso strutture a pagamento o che svolgono cure continuative possono ricevere un Bonus da ben 1.800 euro al mese da parte dell’INPS.

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Fino a giugno 2025 è possibile ottenere dall’INPS 1.800 euro al mese (cassanoweb.it)

L’agevolazione, però, non spetta a tutti i malati ma soltanto a coloro che risultano iscritti presso la Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali, in servizio o in pensione. Possono accedervi, poi, i dipendenti e i pensionati iscritti alla Gestione Fondo Ipost.

Il contributo viene riconosciuto in favore anche del coniuge, dei figli e dei giovani minori affidati al disabile. Se quest’ultimo, inoltre, è tutore o curatore di fratelli, sorelle e affini di primo grado, potranno usufruire dell’agevolazione anche tali familiari. Attenzione, però, perché se i soggetti ricoverati o sottoposti a cure sono parzialmente autosufficienti e non hanno bisogno di assistenza continua, non hanno diritto al Bonus.

La richiesta da parte degli interessati va inoltrata telematicamente, tramite il sito dell’INPS, alla sezione “Domande Welfare“. Basta selezionare le icone “Accedi al servizio“, “Scelta prestazione” e “Long Term Care” e seguire le indicazioni fornite. In alternativa, la richiesta può pervenire per mezzo di un Patronato oppure telefonando il Contact Center ai numeri 80.31.64 (da rete fissa) o 06.164.164 (da rete mobile).

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