La qualità della vita a Cassano e per i cassanesi: un pallino fisso – o come si preferisce dire oggi un “progetto politico” – per Raffaella Casamassima e la lista “Cassano Avanti” che ieri sera ha fatto il suo esordio pubblico in piazza Garibaldi.

“Perché io non posso fare assolutamente a meno delle tradizioni cassanesi, non posso fare assolutamente a meno della consegna delle chiavi alla Santa Patrona, non posso fare assolutamente a meno delle albe da Santa Lucia, non riesco a fare a meno dei tramonti che si vedono dal Convento, non riesco a fare a meno delle passeggiate che faccio sulla Murgia, non posso fare assolutamente a meno delle persone che conosco, dei cassanesi”, ha detto l’avvocata nel suo discorso di saluto ai tanti arrivati ad ascoltarla, una sberla verso coloro che vivono in questo paese ma che lo odiano con tutte le proprie forze.

La Casamassima ricorda il suo impegno politico e sociale, cominciato a Cassano nel 2014 e le tante attività condotte a favore delle donne vittime di violenza, delle famiglie, dei minori, con due candidature al Consiglio Comunale.

“Qualità della vita significa vivere bene nel proprio paese, a cominciare dalle piccole cose”, spiega la Casamassima. “E tutto il programma elettorale che abbiamo sviscerato parte da questo principio cardine che significa per noi inclusione, partecipazione attiva, progresso, comunità: noi vogliamo stare bene e vivere bene a Cassano delle Murge!”.

Si passa alla presentazione di tutti i Candidati al Consiglio Comunale: volti nuovi e meno nuovi, Amministratori uscenti, qualche sorpresa ma aleggia su tutti la grande domanda: perché candidarsi assieme ad una parte consistente della Amministrazione Comunale uscente che di certo non ha l’aurea delle migliori fra le Amministrazioni che si sono succedute negli ultimi anni?

A rispondere indirettamente sono prima l’ex Assessore al Bilancio della Di Medio I, Ciccio Antelmi quindi l’attuale vice-sindaco Angelo Giustino.

“È difficile presentare l’operato di una squadra che lo ha fatto in maniera silenziosa – ha detto Antelmi – ed è facile accettare da parte delle sirene il solito slogan che dice “non si è fatto niente”: ebbene non è così”. Per Antelmi, cioè, progetti e opere sono state realizzati e gli investimenti sono cospicui, dicendosi sicuro che nel corso della campagna elettorale verranno fuori. “Ascoltateci, prima di giudicare”, la chiusa dell’ex Assessore.

Giustino ammette gli errori di comunicazione fatti dall’Amministrazione Comunale in questi cinque anni, nel non spiegare alla popolazione quanto si stesse facendo ma “tante sono state le progettualità avviate” pur in un contesto difficilissimo a causa dello sconquasso provocato dalla pandemia.  

Un punto su cui ha insistito anche l’ultimo intervenuto, il Consigliere Regionale Ignazio Zullo, candidato anche quest’anno al Comune.

Apertosi con un inaspettato ringraziamento alla Sindaca Maria Pia Di Medio per tutto quello che è stato fatto in questi due anni di pandemia, a livello locale, Zullo si è chiesto il perché “in un contesto in cui sono andate in sofferenze, a causa del Covid, famiglie, aziende, commercianti non si considera che anche le Amministrazione Comunali sono andate in sofferenza e non riconoscerlo significa non essere cassanesi”.

“Guardiamo e andiamo avanti con Raffaella per Cassano”, l’invito finale dopo oltre un’ora e mezza di presentazione.