Ancora in giro troppi ragazzi per strada, a Cassano: quasi sempre a gruppi non solo vìolano le disposizioni governative per il contenimento della pandemia da coronavirus ma mettono a rischio la propria salute e quella delle loro famiglie nonchè della comunità cassanese.
Da qui l’appello della Sindaca Maria Pia Di Medio alle famiglie: “Impedite ai ragazzi di uscire: qui non stiamo giocando…c’è in ballo la salute delle persone. Finora Cassano ha retto bene (un solo caso conclamato, NdA) ma se non la si smette subito di uscire senza motivo, la situazione peggiorerà”.
C'è da dire che la stragrande maggioranza della popolazione si attiene alle regole imposte, aiutate in questo da commercianti scrupolosi e attenti ma ci sono sempre degli irriducibili imbecilli che pensano di essere al di sopra delle regole.
I controlli delle forze dell’ordine.
Polizia Locale e Carabinieri hanno suddiviso il territorio cassanese per controllarlo meglio e non sono mancate verifiche e qualche sanzioni a chi non aveva motivo di uscire di casa ma ovviamente le forze dell’ordine non possono essere dovunque e in qualunque momento: solo la consapevolezza e la collaborazione dei cittadini può fare la differenza.
Dal Comandante della Stazione di Cassano dei Carabinieri, Luogotenente Cosimo Maldarizzi apprendiamo che dopo l'entrata in vigore dei due DPCM governativi e negli ultimi giorni in particolare sono stati effettuati oltre 300 controlli su tutto il territorio cassanese e sono state denunciate 22 persone per inosservanza degli obblighi ovvero non erano in grado di dimostrare il motivo della loro ucita.
Chiusi giardini e parco giochi.
Questa mattina sono stati recintati tutti i giardini pubblici e le aree gioco del Quartiere “Sacro Cuore” e di piazza Rossani. Solo un nastro bianco/rosso che però indica anche visivamente che quelle aree non possono essere utilizzate né per passeggiare né per stazionarvi. La misura è in vigore dopo l’Ordinanza del Sindaco e resterà attiva fino al 25 marzo salvo proroghe.
Nuovi orari per Ufficio Postale: resterà chiuso nei giorni pari.
L’Ufficio Postale di Cassano quest’oggi è rimasto chiuso per la sanificazione degli ambienti e lo stesso accadrà domani, sabato 21 marzo.
La prossima settimana nuovi orari: l’Ufficio resterà aperto il lunedì/mercoledì/venerdì dalle 8.20 alle 13.35 dunque resterà chiuso al pomeriggio. Mentre non ci sarà servizio al pubblico nelle giornate di martedì/giovedì/ sabato per cui l’Ufficio resterà chiuso.
Cambiano gli orari delle Farmacie.
I titolari delle farmacie di Cassano, attraverso il fiduciario locale dr.ssa Rosamartina Giorgio, comunicano che le farmacie cassanesi continueranno ad operare a battenti aperti limitando l'accesso a max 3 persone per volta per consentire le distanze regolamentate dai decreti nazionali.
Inoltre:
-modificheranno da subito gli orari di apertura al pubblico restando aperti regolarmente la mattina dalle 8.30 alle 12.30 e nel pomeriggio dalle 16.00 alle 19.00 a battenti aperti e dalle 19.00 alle 20.00 a battenti chiusi (servizio dall'interno senza accesso per il pubblico) avendo constatato la rarefazione di circolazione dei cittadini dopo questo orario, oltre che per motivi di sicurezza personale;
-conserveranno tutte l'estensione di orario al sabato mattina;
-la domenica pomeriggio la farmacia di turno opererà a battenti chiusi al fine di consentire riposo ai dipendenti, oltre che per i motivi di sicurezza su citati.
Donazione alla Caritas Parrocchiale.
Il Comune di Cassano ha stanziato la somma di 700,00 euro per la Caritas della Parrocchia “Santa Maria Assunta” che aiuta i più bisognosi in queste giornate di grave emergenza, per alcune famiglie anche alimentare.
Cornetti gratuiti per la Protezione Civile e per il “Miulli”.
Maurizio Bonina, Maestro Pasticciere di Choux, il laboratorio di pasticceria cassanese, è pronto a regalare i suoi cornetti domenica mattina alla Protezione Civile e all’ospedale Miulli di Acquaviva delle Fonti.
Questa volta ad affiancarlo per la preparazione della colazione sarà la pasticceria “Dolci Tentazioni”, di Laura Giampietro, sita in via Giotto.
“Laura si occuperà della preparazione dei biscotti, io invece sfornerò cornetti.” afferma il pasticciere Maurizio.
“Con le zeppole donate a Villa dei Pini siamo riusciti, con gli amici del Bar Garibaldi, a regalare un sorriso e ad augurare una felice festa del papà agli anziani; questa volta tenteremo di augurare un Buongiorno ed una Buona Domenica a chi sta lavorando ininterrottamente”. Piccoli gesti, dunque, quelli del pasticciere sempre supportato da amici e colleghi, che regalano coccole e sorrisi, ora come ora preziosi più che mai.
ULTIMI COMMENTI
- E' scomparso il prof. Mus...
Ciao Peppino, amico carissimo... Sei stato sempre dispo... - Giorno della Memoria: l...
Solo il 27 gennaio,poi tutto Passa e non si parla più. - E' scomparso il prof. Mus...
Grazie professore......sei stato un grande!!!! - Vaccinazioni anti Covid: ...
La situazione e il periodo è completamente diverso. Con... - E' scomparso il prof. Mus...
Era stato il mio professore alle scuole medie ,era molt... - E' scomparso il prof. Mus...
Ho un bel ricordo del professor Musella, come credo tan... - E' scomparso il prof. Mus...
Sarà sempre il nostro dirimpettaio gentile come sempre ... - Vaccinazioni anti Covid: ...
A 2 Super, avendo Cassano un servizio autolinee foraggi... - Cassano, sequestrate armi...
per verità: se non sbaglio poco piu' di un mese fa è st... - E' scomparso il prof. Mus...
Se ne va un grande professore, una persona colta e giov...
Commenti
Nella società c'è tanta maleducazione e strafottenza.
Più potere alle forze dell'ordine-
Mazzate a volontà come si faceva un pò di decenni fa.
Di gesti discutibili ce ne sono a valanga. Dai tipi dei panini che un pomeriggio misero musica come se fosse sabato sera in discoteca, ai miei vicini di Bari, che parlano, giocano, ballano ridono a porte spalancate e se ne fregano altamente di quanto sta accadendo. Per fortuna arriva il freddo così si chiudono in casa e fanno meno figure di m...a.
Gli spacciatori in villa che qualcuno vede credo sia frutto di frustrazioni e abbagli gratuiti da parte di una mente stanca.
Per il resto noi cassanesi siamo un grande ma piccolo popolo di un paese civile e rispettoso da tutti i punti di vista ed è per questo che ne verremo fuori alla grande.
Ognuno avrà quel che merita.
MANDATE I BUROCRATI IN LOMBARDIA A DARE UNA MANO CHE STARE A CASA O NEGLI ENTI A NON FARE NIENTE A NOSTRO CARICO
Chi gira a vuoto a Cassano sono proprio i scanzafatiche da bar e inutilità.
La gente che lavora purtroppo è all interno delle aziende e la gente fortunata e intelligente sta nelle case.
Scusate ma il centro storico a chi è stato assegnato?
Ohhh scusate ancora, avete ragione, il Centro Storico non fa parte di Cassano e poi è in quarantena permanente...da parte di chi dovrebbe controllare.
Io sto a casa!!!